Novità della versione 2015.j
CYPETHERM ISO 13788 (nouvo programma)
CYPETHERM ISO 13788 (situato nel gruppo Impianti del menù principale dei programmi CYPE) è un’applicazione di facile utilizzo che permette di calcolare il fattore di resistenza superficiale interna tenendo conto dell’umidità superficiale critica e la condensazione interstiziale negli elementi costruttivi, in base al comportamento igrotermico di materiali e prodotti dell’edificazione, e conformemente alla metodologia di calcolo della norma ISO 13788:2012.
Tra le principali caratteristiche di CYPETHERM ISO 13788 si annoverano: Calcolo conforme alla norma EN ISO 13788, Importazione di dati climatici, biblioteche o cataloghi dei materiali e loro risultati di calcolo.
Alla pagina CYPETHERM ISO 13788 è possibile disporre di su questa nuova applicazione di CYPE.
Limitazione della profondità di fibra neutra
Quando si utilizza un’analisi con ridistribuzione di momenti senza un’esplicita verifica della capacità di rotazione, è conveniente limitare la profondità della fibra neutra ai valori specificati dalla norma utilizzata.
A partire dalla versione 2015.j, CYPECAD permette di limitare la suddetta profondità affinché venga considerata nel dimensionamento, mediante l’introduzione della relazione x/d, essendo “x” la profondità della fibra neutra e “d” la larghezza utile della sezione della trave.
Questa possibilità può essere attivata nella finestra di dialogo “Coefficiente di ridistribuzione dei negativi” (vedi immagine).
Relazione giustificativa dell’azione sísmica. Taglio sismico combinato per piano
Nella finestra di dialogo 2015.j è stato ampliata la “Relazione giustificativa dell’azione sismica” generata da CYPECAD. Alla fine di questa relazione sono stati aggiunti i seguenti paragrafi:
- Taglio sismico per piano
- Taglio sismico combinato e forza sismica equivalente per piano
- Percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto e per piano
- Percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto negli elementi di appoggio
Le risposte massime calcolate per ogni tipologia, di forze e tagli di piano, vengono combinati utilizzando il metodo di sovrapposizione modale CQC per ottenere l’effetto totale in ogni direzione dell’analisi. I risultati vengono presentati sottoforma di tabelle e grafici.
Questa informazione permette all’utente di confrontare l’analisi dinamica realizzata con un’analisi statica equivalente. Questi dati hanno carattere informativo e descrittivo, e forniscono un riferimento grafico intuitivo sul comportamento della struttura. Ciò nonostante è necessario tenere in conto che, per il dimensionamento, il programma realizza un’analisi dinamica completa con espansione modale.
Altra novità che presenta la nuova relazione è mostrare la percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto. Molte norme antisismiche classificano i sistemi resistenti a sisma come “tipo portico”, “tipo muro” o “tipo duale o misto” in funzione del taglio sismico supportato per ogni elemento.
L’oggetto della classificazione dei sistemi strutturali si traduce nell’attribuzione a ogni categoria della suddetta classificazione un valore numerico che rifletta le caratteristiche di assorbimento e dissipazione di energia della struttura resistente, con il quale viene ridotta l’azione sismica definita.
Nel nuovo paragrafo viene fornita la percentuale di taglio sismico sostenuta dagli elementi di supporto come i pilastri e la percentuale sostenuta dagli elementi di supporto come setti in cemento armato. Per ogni ipotesi di sisma, per piano e negli elementi di appoggio. Questi dati permettono all’utente di verificare la tipologia di sistema resistente considerata nel calcolo, e verificare che la riduzione dell’azione sismica applicata, in base alla suddetta classificazione, sia adeguata.