Novità

Versione 2017.f

data di pubblicazione:
30 Novembre 2016
Indice

Novità della versione 2017.f

Complemento Open BIM per Revit (nuovo programma)

La versione 2017.f dei programmi CYPE include un plugin per il programma Revit di Autodesk© che facilita l’inclusione di Revit nel flusso di lavoro Open BIM.

Con l’integrazione dei suoi programmi nel flusso di lavoro Open BIM collaborativo, multidisciplinare e multiutente, realizzata da CYPE, anche gli applicativi di altre software house possono partecipare a questo sistema di sviluppo di progetti mediante l’intercambio di informazioni in formato IFC.

Con il plugin Open BIM per Revit viene migliorata la comunicazione tra Revit e l’insieme di strumenti specializzati di CYPE. In questa maniera viene ottimizzato il flusso di lavoro BIM dei progetti modellati in Revit e calcolati con i programmi CYPE.

Nei seguenti paragrafi vengono dettagliate le migliorie apportate da questo plugin di CYPE per Revit:

Caratteristiche del Complemento Open BIM per Revit

Flusso di lavoro Open BIM

Con il Complemento Open BIM per Revit è possibile iniziare da Revit un progetto Open BIM in forma diretta. In questo modo viene resa possibile la comunicazione tra il modello architettonico e i programmi di simulazione di CYPE, realizzando una collaborazione bidirezionale in tempo reale tra le diverse discipline del progetto e Revit, mediante lo scambio di file IFC. Questa collaborazione può essere realizzata in modo locale (salvando i file IFC che compongono il progetto in una directory locale o della rete interna) o nel cloud (mediante la piattaforma BIMserver.center®).

Aggiornamento delle modifiche di progetto

Il plugin Open BIM di CYPE per Revit informa l’utente di Revit delle modifiche generate nei progetti dei diversi ambiti progettuali, permettendo di decidere se aggiornare o meno le informazioni di progetto. Senza questo complemento, ovvero solamente mediante il vincolo diretto da Revit in formato IFC, l’aggiornamento del progetto in Revit è obbligatoria.

Configurazione automatica dell’esportazione in IFC dal plugin

L’esportazione in IFC mediante il complemento Open BIM per Revit ottimizza automaticamente l’IFC generato, in modo che i programmi CYPE lo interpretino correttamente, sempre nel caso in cui la modellazione dell’edificio in Revit sia stata realizzata correttamente.

Collaborazione nel cloud (BIMserver.center®)

Con il complemento Open BIM di CYPE per Revit, dall’applicativo di Autodesk è possibile utilizzare il servizio BIMserver.center® in maniera diretta. BIMserver.center® è un servizio gestito da CYPE per salvare, sincronizzare e condividere i file di progetti BIM. Questo servizio offre:

  • L’archiviazione nel cloud in maniera sicura dei file di un progetto BIM. Tutti gli agenti coinvolti potranno accedere da qualsiasi dispositivo e condividerli in maniera coordinata.
  • Una piattaforma di collaborazione per centralizzare e gestire in tempo reale tutti i files.
  • L’ottimizzazione del flusso di lavoro BIM e la comunicazione tra i professionisti.

Fino ad ora, solamente i programmi CYPE potevano utilizzare il servizio di salvataggio BIM per progetti. Da oggi anche Revit, grazie al nuovo complemento Open BIM realizzato da CYPE, può utilizzare questo servizio, indipendentemente dal fatto che si connetta o meno con altri programmi di CYPE.

Installazione del Complemento Open BIM per Revit

L’installazione del Complemento Open BIM per Revit può essere realizzata dal menu dei programmi CYPE, selezionando l’opzione Installare complemento Open BIM per Revit.

Affinché sia possibile installare questo plugin è necessario che sulla postazione sia installato Revit (versione 2015 o successive).

Licenza d’uso

Il Complemento Open BIM per Revit è un’applicazione di libero utilizzo. Naturalmente per il suo utilizzo è necessario che l’utente disponga di una licenza di Revit versione 2015 o successive (con il plugin IFC 2015 o IFC 2016 installato nelle versioni successive è già presente questo plugin).

Se inoltre si desidera includere i progetti di Revit nel flusso di lavoro Open BIM con i programmi CYPE, è necessario disporre di una licenza d’uso di CYPE (versione 2017.f o successive) che includa i programmi con i quali si desidera collaborare.

Miglioramento nella rappresentazione degli isovalori

Rappresentazione degli S.L.E. di combinazioni delle azioni

A partire dalla versione 2017.f CYPECAD permette di rappresentare nei diagrammi di isovalori le sollecitazioni per combinazione di Stati Limite di Esercizio (S.L.E.).

Intervallo di rappresentazione degli isovalori

Nel grafico degli isovalori delle sollecitazioni di dimensionamento, computi e tensioni sul terreno, l’utente può definire alcuni limiti per non rappresentare sul monitor le zone con valori che li eccedono. Nelle versioni precedenti il colore della zona nella quale i valori eccedevano i valori limite era uguale a quello di questi ultimi. A partire dalla versione 2017.f invece, le zone in cui i risultati superano i valori limite verranno colorate in grigio scuro, mentre quelle in cui i risultati sono al di sotto dei valori limite verranno colorate in grigio chiaro al fine di differenziare chiaramente le aree che non sono comprese nei valori limite.

Grafico dei valori medi tra due punti

A partire dalla versione 2017.f, il grafico Valori mediati in una banda (che è possibile definire nella linguetta Isovalori) viene rappresentato anche nelle zone esterne ai limiti definiti dall’utente.

Computo dei rinforzi a punzonamento

I rinforzi a punzonamento che è possibile introdurre con le opzioni Generare rinforzi e Aggiungere rinforzi (linguetta Risultati > menu Piastre/Reticolari > Punzonamento) vengono inseriti nei risultati dei computi (menu File > Relazioni > Computo metrico).

Pavimento radiante

Pavimento radiante Polytherm

A partire dalla versione 2017.f vengono incorporati i sistemi di climatizzazione a pavimento radiante di Polytherm. L’utente può selezionare e utilizzare tutti i sistemi proposti da Polytherm nel catalogo attuale.

Etichette di circuiti e collettori

Viene aggiunta la possibilità di configurare le etichette dei circuiti e dei collettori di pavimento radiante. Tramite l’opzione corrispondente, l’utente può selezionare i dati da inserire nelle etichette generate per questi elementi dell’impianto.

Illuminazione e dispositivi di locali Non utili

Nella definizione di locali non utili viene inclusa la possibilità di stabilire i valori di illuminazione e dispositivi interni. In questo modo viene resa possibile la simulazione di locali non utili con elevati apporti interni che possono incidere sul fabbisogno energetico dei locali adiacenti.