Alcune normative sismiche richiedono il soddisfacimento della condizione di taglio minimo alla base nel momento in cui si applica il metodo dinamico modale con spettro di risposta per il calcolo dell’azione sismica. Nella versione 2012.l tale verifica era stata implementata per le norme SANS 10160-4:2011 (Sudafrica) e IS 1893 (Part 1): 2022 (India). La versione 2012.m la contempla nelle verifiche condotte mediante le norme NSR 10 (Colombia), RPA 99/v 2003 (Algeria) e RPS 2011 (Marocco).
Il valore del taglio dinamico totale alla base (Vd), ottenuto mediante combinazione modale (CQC), per qualsiasi direzione di analisi, non può essere inferiore a un determinato valore limite, corrispondente a una percentuale (α) del taglio alla base della struttura calcolata tramite il metodo statico (Vs); si deve cioè soddisfare la relazione:
In caso contrario, i risultati dell’analisi lineare dinamica si devono correggere mediante il fattore:
La correzione interessa tutti i risultati dell’analisi quali, tra gli altri, gli spostamenti, le distorsioni, le forze agenti ai vari piani, il taglio di piano, il taglio alla base e le forze gravanti sugli elementi.