Cronologia degli aggiornamenti

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Acquisizione di modelli di pilastri e lastre del modello BIM con l'opzione "Sposta pilastro/schermo"

Nelle versioni precedenti alla 2020.f, quando si utilizzava l'opzione "Sposta pilastro/schermo", si acquisivano i modelli dxf/dwg. A partire dalla versione 2020.f saranno catturabili anche i contorni dei pilastri e dei solai del modello BIM.

Applicazione dei coefficienti di riduzione d’incastro nell’ultimo piano come opzione nell’edizione di ogni pilastro

È stata implementata un'opzione per considerare la riduzione del coefficiente d’incastro all'ultimo piano nell'edizione di ogni pilastro. Dalla finestra di dialogo "Coefficienti d’incastro" è possibile selezionare, in testa all'ultimo piano, tra il coefficiente d’incastro ridotto o non ridotto.

Rango massimo e minimo di sforzi e spostamenti in "Scheda Isovalori"

La visualizzazione delle forze e degli spostamenti è stata implementata nella scheda "Isovalori", con un intervallo tra un valore massimo ed uno minimo definito dall'utente. Le aree con un valore di sollecitazione o di spostamento al di fuori del campo definito non vengono visualizzate.

Visualizzazione simultanea di carichi di varie ipotesi

Nella versione 2020.f è stata implementata la possibilità di visualizzare i carichi di tutti gli scenari o di una selezione di scenari (menu "Carichi" > opzione "Viste").

Disconnessione automatica dei pilastri in "Travi con vincoli esterni"

Nelle versioni precedenti alla 2020.f, se le pareti inserite con l'opzione "Travi/Muri > Inserisci trave > Travi con collegamento esterno" coincidevano nella loro disposizione con i pilastri, era necessario scollegarle in modo che il movimento verticale dei pilastri non fosse ostacolato dalle pareti. Ora, nella versione 2020.f, è stato implementato il disinserimento automatico dei pilastri durante l'inserimento di queste travi (appoggiate a pareti, appoggiate a muri ed incastrate nei muri).

Selezione simultanea di vari tipi di inviluppi nell’editore dei telai

È stata implementata la possibilità di selezionare diversi tipi di inviluppi da visualizzare contemporaneamente nell’editor dei telai. È possibile selezionare situazioni persistenti o transitorie, sismiche o accidentali.

Selezione di piante nella vista 3D della deformata

È stata implementata la selezione delle piante nella vista 3D della deformata. Dal Menu "Piante > Selezionare Piante", è possibile selezionare il piano iniziale e quello finale che si desidera mostrare.

Verifica di pilastri e aste di legno di sezione circolare per la norma "CIRCOS 601" e "ANSI/ASW NDS-2015"

Nella versione 2020.e è stata implementata la verifica di pialstri e di aste di legno di sezione circolare per le seguenti norme:

  • CIRSOC 601
  • ANSI/AWC NDS-2015

Correzioni di errori in intersezioni di muri

Sono stati corretti gli errori che interrompevano il calcolo per particolari condizioni geometriche in intersezioni di muri o quando si inseriva un muro su un altro nello stesso piano.

Non si interrompe il calcolo con avvisi che richiedono l’approvazione dell’utente

Nelle versioni anteriori determinati avvisi interrompevano il calcolo fin quando l’utente non li approvava. A partire dalla versione 2020.e questi avvisi rimangono aperti per 20 secondi per prima di chiudersi automaticamente. In qualsiasi caso, questi errori appaiono nella relazione di calcolo finale. Questo miglioramento permette al calcolo di ultimarsi senza che l’utente debba assistere ed accettare.

Consultare gli spostamenti sulla vista 3D della deformata

Nella versione 2020.e di CYPECAD si possono consultare i risultati nella finestra 3D della deformata. Questa finestra si apre da "Deformata" o (a partire dalla versione 2020.e) dal pulsante "Deformata" del menù "Inviluppi" della finestra "Risultati".

Attivando il pulsante "Consultare" della finestra 3D della deformata, appariranno i valori degli spostamenti dei punti della struttura posizionando il mouse su di essi.

Assegnazione di dislivelli di pianta nei muri

È stata implementata la possibilità di assegnare dislivelli di pianta nei muri nelle piante intermedie. Questo miglioramento permette di definire vuoti più alti dell’altezza della pianta.