Novità

Versione 2017.i

data di pubblicazione:
28 Febbraio 2017
Indice

Novità della versione 2017.i

CYPELUX EN (nuovo programma)

CYPELUX EN permette all’utente di verificare i requisiti di illuminazione, a seconda del tipo di attività, proposti dalla UNI EN 12464-1 per luoghi di lavoro interni.

Viene verificata l’illuminamento mantenuto, l’indice di abbagliamento, l’uniformità dell’illuminazione e il rendimento cromatico degli apparecchi illuminanti. Per raggiungere i livelli necessari è possibile far uso sia dell’illuminazione normale artificiale che della luce diurna, d’accordo con il punto 4.12 Benefici aggiuntivi della luce diurna della norma.

L’utilizzo di questo programma richiede che la licenza d’uso dell’utente disponga del permesso Verifica dell’illuminazione interna secondo la norma EN 12464-1.

Dalla versione 2017.i le prestazioni del programma CYPELUX EN, non sono più disponibili nell’applicativo CYPELUX, che rimane disponibile solamente alla pagina STORE del BIMserver.center.

Le prestazioni, le modalità di utilizzo e l’integrazione nel flusso di lavoro Open BIM rimangono uguali al precedente applicativo.

Maggiori informazioni alla pagina CYPELUX EN.

Sanitari nel modello architettonico

A partire dalla versione 2017.i in IFC Builder è possibile introdurre sanitari nel modello architettonico dell’edificio. Questi elementi sono ubicati nel menu a tendina Dispositivi dell’applicativo, nel quale l’utente può scegliere tra le seguenti categorie:

  • Lavandino
  • Doccia
  • Vasca da bagno
  • Water
  • Bidet

Oltre a definire la tipologia del dispositivo, è possibile indicare le sue dimensioni e la sua rappresentazione, sia in 2D che in 3D, da files in formato dxf o dwf che ne permetterà la visualizzazione sul piano e nella vista tridimensionale del progetto.

Grazie all’integrazione nel flusso di lavoro Open BIM di IFC Builder, questi elementi possono essere esportati come entità IFC del modello geometrico e spaziale dell’edificio, nella directory di progetto, in modo che vengano visualizzati in tutti gli applicativi vincolano il proprio modello di calcolo al progetto BIM.

Lavoro simultaneo in vari progetti

A partire dalla versione 2017.i è possibile lavora su vari progetti in maniera simultanea.

Dopo aver aperto un progetto in CYPECAD o in CYPE 3D, è possibile accedere nuovamente al menu generale dei programmi CYPE per aprire un altro file di uno di questi programmi e lavorare su entrambi i progetti contemporaneamente.

Questa implementazione permette ad esempio di modificare i risultati di una struttura calcolata in precedenza senza perdere i risultati ottenuti dal software, o introdurre un nuovo progetto mentre se ne sta calcolando un’altra.

Non è ad ogni modo possibile aprire due volte lo stesso file contemporaneamente.

Ottimizzazione dei tempi di calcolo

Sono stati migliorati alcuni processi di dimensionamento e verifica dei pilastri con l’obiettivo di ottenere un’ottimizzazione dei tempi di calcolo. In alcuni casi, come nei progetti nei quali viene applicata l’analisi dell’azione sismica, i tempi si riducono significativamente.

Vista 3D della struttura

È stata rinnovata la Vista 3D dell’edificio organizzando le informazioni del modello di edificio in layers in maniera indipendente nei due gruppi Progetto ed Elementi:

  • Gruppo Progetto
    In questo gruppo si trovano gli elementi del progetto organizzati per piano e le informazioni della struttura 3D integrate, se definite dall’utente. È possibile attivare o disattivare la visualizzazione dei piani (con l’icona della lampadina) o, utilizzando l’icona del cubo, scegliere la visualizzazione trasparente o solida.
  • Gruppo elementi
    In questo gruppo le parti di struttura vengono organizzate per tipi e sottotipi (muri, solai, travi, travetti in legno…). In questo modo è possibile agire contemporaneamente su tutti gli elementi dello stesso tipo nell’intero progetto. Sono presenti le stesse opzioni di visualizzazione del gruppo Progetto

Se il progetto in CYPECAD è connesso ad un modello BIM, dalla linguetta Inserimento di travi e Risultati è possibile selezionare due tipi di viste 3D: Vista 3D dell’edificio e Vista 3D dell’edificio, incluso il modello BIM, in cui, nel Gruppo Elementi, è possibile trovare il Modello BIM:

  • Sezione modello BIM del Gruppo Elementi
    In questa sezione`è possibile visualizzare il modello strutturale e la sua interazione con il modello architettonico. Ciò permette di configurare la visualizzazione degli elementi inclusi nel modello BIM in modo indipendente dalla struttura. Ad esempio i pilastri definiti nel modello BIM possono essere attivati o disattivati in maniera indipendente da quelli introdotti in CYPECAD.

Strumento quotatura

Viene aggiunta l’opzione Quotare sull’elaborato grafico, nel gruppo Modifica della barra degli strumenti.

Copiare proprietà degli apparecchi illuminanti

Viene aggiunta l’opzione Uguagliare nel gruppo modifica della barra degli strumenti. Questa opzione permette di copiare le caratteristiche dell’apparecchio illuminante selezionato a quello indicato successivamente. Quando viene selezionato l’elemento di riferimento appare una finestra di dialogo nella quale è necessario selezionare quali proprietà si vuole salvare per applicarle ad altri elementi.

Relazioni di calcolo

Nella versione 2017.i le relazioni di CYPEFIRE Sprinklers, oltre a continuare a fornire i risultati del calcolo idraulico nei nodi e nei tubi, vengono ampliate con le seguenti informazioni:

  • Riepilogo
    Relazione dettagliata con dati generali di progetto e del calcolo realizzato. Questi dati generali possono essere editati dall’utente, che dispone di uno strumento con il quale ha la possibilità di aggiungere, modificare o cancellare informazioni prima di procedere alla stampa (localizzazione, data, riferimenti del progettista, ecc.)
  • Distinta materiali
    Relazione nella quale vengono dettagliate le quantità e le caratteristiche dei materiali utilizzati nel progetto.

Sprinklers

Verifiche

Oltre alla verifica delle distanze massime viene aggiunta la verifica delle distanze minime. La norma NFPA 13 determina una separazione minima tra gli sprinklers e tra sprinklers e parete. Questa distanza vara a seconda della tipologia di sprinkler selezionato.

Sprinkler più sfavorevole

La NFPA 13 obbliga a contemplare nel calcolo degli sprinklers aperti dell’impianto, lo sprinkler più sfavorevole. Nella versione 2017.i di CYPEFIRE Sprinklers è stata aggiunta questa verifica, che si concretizza mediante una caratterizzazione cromatica differente dello sprinkler più sfavorevole sul modello. Nel caso questo elemento non sia stato incluso nell’area operativa, viene proposto un messaggio di errore.

Deposito

A partire dalla versione 2017.i è possibile verificare che il volume sia sufficiente per l’approvvigionamento dell’acqua necessaria all’impianto antincendio, a seconda del tempo stimato in base alla categoria di rischio, come previsto dalla NFPA 13. Sono stati inclusi nella relazione giustificativa i dettagli del calcolo della suddetta verifica.

NASPI

A partire dalla versione 2017.i di CYPEFIRE Sprinklers è possibile modificare la portata degli idranti a seconda della loro tipologia, con la possibilità di generare diverse necessità per i naspi introdotti.

Assistente di introduzione dati

A partire dalla versione 2017.i CYPETHERM EPlus incorpora assistenti per la definizione degli apporti interni dei locali e delle rispettive portate di ventilazione, basati sulla bibliografia e sugli standard pubblicati da ASHRAE.

Dispositivi interni

Sono state cambiate le modalità di definizione dei dispositivi interni dei locali personalizzati. Dalla versione 2017.i la suddetta definizione viene realizzata mediante una lista di dispositivi nella quale si permette di definire potenza e vettore energetico di ognuno.

Esportazione a CYPETHERM Improvements

Dalla versione 2017.i è stata implementata in CYPETHERM EPlus la possibilità di esportazione in formato .xml al programma CYPETHERM Improvements.

CYPETHERM Improvements era già incluso nei programmi CYPE per le installazioni in italiano e in portoghese. A partire dalla versione 2017.i, CYPETHERM Improvements è disponibile anche per le installazioni in spagnolo, francese e inglese.

Al paragrafo CYPETHERM Improvements di questa pagina web è possibile disporre di maggiori informazioni.

Relazione tra schemi di principio e planimetrie per i sistemi VRF

A partire dalla versione 2017.i, viene stabilita una relazione tra le macchine Toshiba introdotte negli schemi di principio e nelle planimetrie: qualsiasi modifica su una macchina nello schema di principio avrà incidenza sullo stesso elemento nella sezione planimetrie e viceversa.

Se è stato definito uno schema di principio, quando si accede alla finestra di dialogo delle unità Toshiba nelle planimetrie, appariranno i dispositivi introdotti nello schema di principio con il corrispondente riferimento.

È possibile procedere anche in maniera inversa: in primo luogo introdurre le unità interne nella planimetrie, assegnandogli un riferimento e in un secondo momento collocarle nello schema di principio.

Pavimento radiante

Relazione di calcolo per impianti POLYTHERM

Già in versioni precedenti era possibile ottenere una relazione di calcolo in CYPETHERM HVAC con le informazioni necessarie per la realizzazione del progetto di climatizzazione di impianti a pavimento radiante. A partire dalla versione 2017.i, se l’impianto include qualche elemento del fabbricante POLYTHERM, viene proposta una relazione di calcolo aggiuntiva con le informazioni del progetto dell’impianto a pavimento radiante e di tutti gli elementi dell’impianto.

Questa relazione di calcolo è stata sviluppata in collaborazione con i tecnici POLYTHERM. In questa relazione vengono dettagliati, tra gli altri risultati, i locali del progetto e i circuiti in essi installati, i risultati del calcolo per collettore, i locali con potenza termica installata insufficiente o il dettaglio della potenza apportata per le aree di servizio.

Calcolo dell’apporto per raffrescamento e delle temperature di mandata per raffrescamento dei sistemi impiantistici a pavimento radiante

Viene modificato il calcolo dell’apporto di raffrescamento dei sistemi impiantistici a pavimento radiante. Con la versione 2017.i, l’apporto per raffrescamento viene calcolato a partire dalle portate determinate dall’impianto di riscaldamento. Vengono inoltre inclusi, nel calcolo automatico della temperatura di mandata per raffrescamento dei collettori, i valori limite determinati dalla temperatura di rugiada calcolata a livello locale o a livello localizzazione, in base alla presenza o meno di sistemi di deumidificazione nei locali . È possibile indicare la presenza di questi ultimi nelle opzioni generali relative agli impianti di pavimento radiante.

Selezione automatica del passo dei circuiti di pavimento radiante

Nella versione 2017.i di CYPETHERM HVAC è stata implementata la selezione automatica del passo degli anelli di pavimento radiante. Questo dato viene determinato tenendo in considerazione i requisiti di potenza di ognuno degli anelli e dei passi disponibili per il sistema selezionato. Inoltre viene limitato il passo massimo per impianto con apporti di raffrescamento per evitare la formazione di condensazione.

Introduzione di canali mediante polilinea

Dalla versione 2017.i viene garantita la possibilità di introdurre i tratti di canale in modalità polilinea ovvero considerando il punto finale del tratto come punto iniziale del seguente. Per confermare l’inserimento e rilasciare il comando di disegno dei canali basta cliccare il tasto destro del mouse.

Unioni di canali

La versione 2017.i include le seguenti biforcazioni di ASHRAE (American Society of Heating, Refrigerating and Air-conditioning Engineers):

  • Ritorno ed estrazione quadrata ER5-3
  • Ritorno ed estrazione circolare ED5-3