Novità

Versione 2018.i

data di pubblicazione:
7 Febbraio 2018
Indice

Novità della versione 2018.i

StruBIM Embedded Walls (nuovo programma)

StruBIM Embedded Walls è la nuova versione del programma "Paratie" integrato nel flusso di lavoro Open BIM. I due programmi hanno le stesse caratteristiche e sono pensati per il dimensionamento e la verifica di vari tipi di muri controterra (calcestruzzo armato, pali, micropali, palancole, generici) in edifici e opere civili.

StruBIM Embedded Walls viene scaricato esclusivamente dalla piattaforma BIMserver.center. Gli utenti che hanno la loro licenza aggiornata alla versione 2018 di "Paratie", possono anche utilizzare "StruBIM Embedded Walls" con uno qualsiasi dei moduli che hanno acquistato. Per fare ciò, è sufficiente copiare le autorizzazioni della chiave fisica locale o la chiave elettronica in BIMserver.center.

L'ambiente di lavoro di StruBIM Embedded Walls è leggermente diverso da quello di "Paratie". L’interfaccia che rappresenta gli strumenti del programma è di aspetto e organizzazione rinnovati, sebbene le caratteristiche rimangano immutate. Il vantaggio dell'utilizzo di StruBIM Embedded Walls è la sua integrazione nel flusso di lavoro Open BIM.

StruBIM Embedded Walls include uno strumento aggiuntivo. Permette di definire il layout delle pareti in piano (con possibilità di importare file DXF o DWG). In questo modo, quando il modello BIM viene esportato, ciascun muro verrà collocato nella sua posizione nel modello architettonico. StruBIM Embedded Walls esporta al modello BIM gli ancoraggi e gli elementi che corrispondono a ciascun tipo di muro (volume di cemento, armature, pali, micropali o palancole).

Ulteriori informazioni saranno presto disponibile nella pagina "StruBIM Embedded Walls".

Visualizzazione del modello BIM generato con i programmi Open BIM di CYPE

A partire dalla versione 2018.i, i programmi CYPE integrati nel flusso di lavoro Open BIM generano modelli in formato "GLTF" (GL Transmission Format), che vengono esportati nella piattaforma BIMserver.center insieme al file nel formato "IFC" relativo alla sua disciplina. Il formato GLTF, standard e aperto, offre maggiori possibilità di interoperabilità tra gli applicativi dedicati alla generazione e alla visualizzazione di contenuti 3D. In questo modo, CYPE si unisce ad altre aziende che hanno adattato il formato GLTF come Google, Microsoft, Adobe, Oculus e NVIDIA.

La generazione di questi modelli dai software di CYPE consente una visualizzazione diretta dal visualizzatore integrato sia nella piattaforma web BIMserver.center che nella sua applicazione per dispositivi mobili.

Interpretazione dei pilastri del modello BIM

Generazione dei pilastri del modello BIM

La versione 2018.i di CYPECAD include la generazione automatica di pilastri in cemento dai pilastri del modello BIM. Il programma genererà un pilastro di cemento rettangolare o circolare delle stesse dimensioni e nella stessa posizione di ciascuno dei pilastri definiti nel modello BIM.

Per fare ciò nella procedura guidata che viene attivata quando viene creato un progetto da un modello BIM, viene visualizzata la nuova fase "Pilastri". In questa fase si può selezionare i pilastri che verranno generati in base al materiale. La procedura guidata consente di generare i pilastri con lo stesso riferimento che hanno nel modello BIM o con un riferimento automatico. In questa fase puoi anche selezionare il tipo di supporto (con collegamento esterno o senza collegamento esterno) che i pilastri che nascono nel primo livello avranno. I pilastri che nascono nei livelli superiori saranno generati senza collegamento esterno.

Il punto fisso del pilastro verrà generato anche in base al punto fisso del pilastro del modello BIM.

Aggiornamento dei pilastri del modello BIM

Quando l'utente decide di aggiornare il modello BIM con le modifiche che può avere il modello architettonico, i pilastri precedentemente generati non subiscono alcuna modifica. La posizione non viene modificata ne’ vengono eliminati i nuovi pilastri o aggiunti dei nuovi anche se questi cambiamenti si sono verificati nel modello BIM. Ciò che viene aggiornato è il modello BIM e spetta all'utente decidere come agire quando un pilastro è stato spostato, eliminato o introdotto dal momento che i nodi con travi, pilastri e solai che sono già stati introdotti in CYPECAD dipendono da esso.

Nella versione precedente (2018.h), il modo in cui CYPECAD agisce quando viene aggiunto un pilastro o spostato uno esistente è stato modificato. A partire da quella versione, CYPECAD non ripristina automaticamente i nodi tra pilastri e travi e l'utente può scegliere di ripetere i nodi manualmente o farlo automaticamente in una pianta usando l'opzione "Ricarica gruppo".

Nuovo pilastro (BIM)

Al fine di introdurre un pilastro che interpreti un altro pilastro del modello BIM che non era presente quando è stata avviata la connessione del lavoro CYPECAD al modello BIM (dopo la prima importazione), è stato implementato lo strumento "Nuovo pilastro (BIM)". Quando questa opzione è selezionata, verranno disegnati i contorni di tutti i pilastri del modello BIM. Quindi, facendo un clic su uno di questi contorni, verrà generato un pilastro con le stesse dimensioni del pilastro del modello BIM in ciascun piano.

L'utente deve tenere presente che l'introduzione di un nuovo pilastro può interferire con le travi esistenti nella pianta di lavoro CYPECAD. Tuttavia, nella versione precedente di CYPECAD (2018.h) il comportamento del programma era già stato modificato in relazione al riaggiustamento automatico delle travi al momento dell’introduzione di un nuovo pilastro o di uno spostamento di uno esistente. Da questa versione, il programma non ripete automaticamente i nodi con le travi. L'utente può farlo manualmente o utilizzare l'opzione "Ricarica gruppo" (scheda "Inserimento travi"> menu "Gruppi") per ripetere automaticamente i nodi nel gruppo di impianti corrente.

Gestione degli elaborati grafici del modello BIM

Dal momento che in CYPECAD si ha implementato la possibilità di connettersi a un modello BIM (v.2018.c), il programma ha potuto importare due tipi di formati dal modello BIM:

  • I file DXF o DWG associati al modello BIM. Inoltre, quando si avvia un progetto BIM da IFC Builder, esiste la possibilità di esportare automaticamente un modello in formato DXF con il contorno di ogni piano.
  • I file del "Modello BIM", che mostrano i contorni dei solai e i contorni dei pilastri. Sono aggiornati con l'aggiornamento del modello BIM quando il modello iniziale ha delle modifiche.

Le viste dei modelli DXF / DWG (incluse quelle che IFC Builder potrebbe generare nel modello BIM) possono essere gestite dalla finestra di dialogo "Selezione di viste".

A partire dalla versione 2018.i nella stessa finestra di dialogo, viene visualizzata un'altra casella in cui è possibile gestire anche i file del modello BIM. La prima volta che i file del modello BIM vengono generati, vengono rappresentati in color magenta (contorni convalidati). Quando il modello BIM viene aggiornato, i contorni nuovi o modificati vengono visualizzati in ciano per indicare che sono "nuovi contorni" (contorni non convalidati). Nella finestra di dialogo "Selezione di viste ", l'utente può in qualsiasi momento segnare i contri "Non validati" del modello BIM (color ciano) come "contorni validati" (color magenta).

Con questo miglioramento si distinguono i contorni dello stato previo all’aggiornamento dai nuovi contorni, potendo apprezzare graficamente le trasformazioni subite dal modello architettonico.