Novità

Versione 2018.k

data di pubblicazione:
3 Aprile 2018
Indice

Novità della versione 2018.k

CYPELEC Multiline (nuovo programma)

CYPELEC Multiline è un programma progettato per realizzare il tracciato dello schema multifilare di un impianto elettrico. Questo applicativo è integrato nel flusso di lavoro Open BIM attraverso lo standard IFC.

Il programma consente all'utente di inserire manualmente lo schema multifilare o generarlo automaticamente utilizzando le informazioni contenute in un IFC del modello BIM. Con questa seconda opzione, l’unifilare con cui è stato esportato l'IFC deve aver definito la fase a cui ogni linea monofase è collegata.

I programmi CYPE che consentono di generare un IFC con queste informazioni sono:

CYPELEC REBT e CYPELEC NF consentono di generare autonomamente lo schema multifilare dell’impianto, sebbene non consentano modifiche all'utente dello schema generato. Con CYPELEC Multiline, l'utente può ottenere una proposta di schema multifilare e cambiarla per apportare le modifiche che desidera.

CYPELEC Multiline è disponibile solo per il download sulla piattaforma BIMserver.center.

Esportazione dei dati a BIMserver.center

Visualizzatore 3D

Da quando è stata implementata nella versione 2018.i la vista 3D in formato "GLTF" dei programmi integrati nel flusso di lavoro Open BIM, la visualizzazione dei modelli 3D si può sia realizzare nel visualizzatore della piattaforma Web BIMserver.center come nell’app corrispondente per dispositivi mobili.

A partire dalla versione 2018.k, i seguenti programmi CYPE aumentano le informazioni che vengono esportate nel visualizzatore 3D di BIMserver.center:

Documentazione ed elaborati

A partire dalla versione 2018.k, i seguenti programmi di CYPE integrano più documentazione per il progetto BIM ospitato sulla piattaforma BIMserver.center:

Accesso alle "azioni del muro" dalla modifica dell’armatura

A partire dalla versione 2018.k, è possibile accedere alla consultazione delle sollecitazioni sui muri dalla finestra "Modifica di armature di muri di calcestruzzo armato" e " Modifica di armature di muri di blocchi". Per fare ciò, entrambe le finestre di dialogo includono il nuovo pulsante "Sforzi", che dà accesso alla finestra di dialogo di consultazione dello sforzo del muro selezionato.

Blocco delle armature dei muri di calcestruzzo armato

La versione 2018.k consente di bloccare le armature dei muri in cemento armato. Per fare questo, l'opzione "Blocca le armature dei muri in calcestruzzo armato" è stata implementata nel menu "Travi / Muri" della scheda "Risultati". Questa opzione apre una finestra di dialogo che consente di assegnare a un muro di calcestruzzo armato la caratteristica di "Armatura bloccata" o "Armatura senza blocco". I muri a cui è assegnata l'opzione "Rinforzi bloccati" non subiranno cambiamenti nella loro armatura durante il processo di dimensionamento.

Compatibilità della norma sul calcestruzzo NTC 2017 (México D.F.) con le norme sismiche CF 2015 e CF 2008 del Messico

A partire dalla versione 2018.k, se la norma di calcestruzzo selezionata è "NTC 2017 (Mexico D.F.)" è possibile selezionare le seguenti norme messicane come normative per i terremoti (oltre alla stessa NTC 2017):

  • CFE 2015
    Manual de Diseño de Obras Civiles. Diseño por Sismo. Sección C: Estructuras. Tema 1: Criterios generales de análisis y diseño. México 2015.
  • CFE 2008
    Manual de Diseño de Obras Civiles. Diseño por Sismo.

Diagrammi di isovalori di copertura in BIMserver.center

Quando si esporta un lavoro calcolato in CYPETEL wireless al progetto ubicato nella piattaforma "BIMserver.center", il file IFC generato include un un file "GLTF" con i diagrammi di isovalori di copertura nella visualizzazione tridimensionale. Ciò consente di visualizzare il diagramma nel visualizzatore 3D di "BIMserver.center", sia nella versione Web che nell'app dispositivi mobili.

Questo file "GLTF" è indipendente da quello che CYPETEL Wireless genera anche con gli emissori, in modo che ciascuno di essi possa essere visualizzato indipendentemente.

Diagramma di radiazione e tipi di antenna predefiniti

A partire dalla versione 2018.k, è possibile definire l’apporto e il diagramma di radiazione dell’antenna degli emissori, per ciascuna delle bande di frequenza. Inoltre, il programma include una procedura guidata che consente di importare le proprietà di diversi tipi di antenna predefiniti.

Controllo dell’altezza dei dispositivi

La versione 2018.k ha incorporato le verifiche per segnalare le definizioni errate dell'altezza dell'emissori e del piano di lavoro rispetto all'altezza dell’ambiente.

Ottimizzazione del calcolo

Nel calcolo è stata implementata un'ottimizzazione che consente l'analisi simultanea di più emissori, ottenendo una notevole riduzione dei tempi di calcolo.

Inoltre, sono state aggiunte opzioni di calcolo che consentono all'utente di definire l'influenza degli emissori sui ricettori di altri impianti, specificando gli elementi da considerare nel calcolo.

Migliorie nelle relazioni dei risultati

Le informazioni delle relazioni dei risultati, disponibili presso ciascun punto di ricezione, sono state ridistribuite per una migliore comprensione dei calcoli effettuati.

Nuovo lavoro di esempio

Un nuovo lavoro di esempio chiamato "Detached house" è stato incluso per visualizzare il progetto di un impianto realizzato in una residenza monofamiliare isolata.

Opzioni di dimensionamento e verifica

È stata implementata la possibilità per l'utente di aggiungere una serie di verifiche complementari che modificano e completano le opzioni di dimensionamento e test della norma selezionata.

A partire dalla prima versione, le opzioni di dimensionamento e verifiche della norma scelta sono definite nella sezione "Opzioni di dimensionamento e verifiche da effettuare" della finestra di dialogo "Opzioni generali". Nella versione 2018.k è stato aggiunto alla sezione "Opzioni di elaborati e di calcolo" della finestra di dialogo "Opzioni generali", il comando di "Verifiche generali" che apre un pannello con lo stesso nome che consente di configurare diverse opzioni per il dimensionamento e le verifiche:

  • Verifiche generali
    • Posizionamento di chiusure idrauliche in serie
      L'attivazione di questa opzione consente di verificare che questi elementi non siano posizionati in serie.
    • Altezza libera minima
      Nella definizione di ogni piano sono stati inclusi i dati di "Altezza libera minima". L'attivazione dell’opzione "Altezza libera minima" nella finestra di "controlli generali" consente di controllare in ogni piano che il punto più basso di ogni sezione di tubazione non superi la distanza minima definita.
  • Opzioni di dimensionamento
    In questa sezione del pannello "Verifiche generali", l'utente può creare opzioni alternative a quelle già definite in "Opzioni di dimensionamento e verifiche da eseguire". È possibile configurare diversi gruppi di opzioni di dimensionamento. Una volta definito non si applica al dimensionamento dell'impianto, mentre l'utente non lo assegna dal comando "Opzioni di dimensionamento" nella sezione "Progetto" del menu degli strumenti in alto.

Formati DXF negli elaborati

È stata inclusa la possibilità di aggiungere i modelli dxf / dwg, precedentemente caricati nel progetto, nei piani generati nel software. Questa opzione può essere attivata dalla finestra di configurazione delle piante.

Esportazione degli elaborati al modello BIM

È stata aggiunta l'opzione di esportare gli elaborati preparati nel software come documenti allegati al file IFC generato dai programmi CYPELUX. In questo modo, le piante degli impianti diventeranno parte del modello BIM.

Corpi illuminanti puntuali

A partire dalla versione 2018.k, è possibile definire in modo puntuale i tipi di apparecchi (interni, esterni ed emergenza), oltre a quelli rettangolari e circolari che erano già disponibili.

Lettura dei file degli oggetti illuminanti IESNA (.ies) e EULUMDAT (.ldt)

I seguenti miglioramenti sono stati implementati nel modulo di lettura dei file di corpi illuminanti:

  • Lettura di file di apparecchi illuminanti EULUMDAT (.ldt) che contengono dati di fotometria assoluta, come già fatto con i file IESNA (.ies).
  • D'ora in poi, il "Fattore di conversione", definito nei file di apparecchi EULUMDAT (.ldt), sarà applicato ai valori di intensità.
  • Grazie alla novità di questa versione che consente di definire apparecchi illuminanti puntuali, è ora possibile importare apparecchi illuminanti puntuali da file IESNA (.ies) e EULUMDAT (.ldt).