Novità

Versione 2020.c

data di pubblicazione:
29 Novembre 2019
Indice

Nuovi programmi

CYPELEC Distribution (nuovo programma)

“CYPELEC Distribution” é un software che permette il disegno 3D della distribuzione dei cavi e delle cariche nel progetto di un impianto elettrico. Questa applicazione è integrata nel flusso di lavoro Open BIM attraverso gli standard IFC.

“CYPELEC Distribution” importa la geometria dell’edificio dal progetto BIM al quale è vincolato nella piattaforma BIMserver.center. Se il progetto presenta anche un modello BIM con la predisposizione delle prese elettriche (calcolate ad esempio in "CYPELEC Electrical Mechanisms"), l’utente può importare queste informazioni e definire la distruzione dei cavi per collegarle.

CYPELEC Distribution" restituisce il quadro dei risultati, le piante di distribuzione dei cavi e il modello 3D dell’impianto.

Attraverso il flusso di lavoro Open BIM, "CYPELEC Distribution" esporta le informazioni dell’impianto realizzato, per essere interpretate o utilizzate nei programmi di calcolo dell’impianto elettrico (come ad esempio CYPELEC Core, CYPELEC REBT, CYPELEC NF o CYPELEC RETIE) o programmi similari che generano automaticamente lo schema uni filare.

Maggiori informazioni su CYPELEC Distribution.

Miglioramenti comuni a tutti i programmi di CYPE

Importazione di file PDF come modello per il disegno

A partire dalla versione 2020.c i programmi di CYPE importeranno file PDF per essere utilizzati come template ( piante modello) nel progetto.

I file PDF, al pari dei file DWG e DXF, possono essere usati come modelli delle piante.

I programmi che implementeranno questa funzione sono:

  • CYPECAD MEP
  • IFC Builder
  • CYPEHVAC Radiant floor
  • Gli Open BIM Systems di GIACOMINI, ORKLI, POLYTHERM, ROTH, SAUNIER DUVAL e UPONOR

Nella prossima versione questa possibilità sarà incrementata in altri software CYPE che prevedono l’inserimento di dati in piante.

Rotazione intorno alla camera nella vista 3D

Nella finestra di visualizzazione 3D di tutti i programmi CYPE é stata implementato uno strumento che permette all’osservatore di girare la camera della scena rispetto al suo punto di vista.

Questo strumento (insieme allo strumento zoom, attivabile con la rotellina del mouse e l’indicatore a freccia sull’elemento che si desidera ingrandire) facilita lo spostamento nel progetto come se l’utente stesse camminando all’interno dell’edificio.

Pulsante per aggiungere una directory di “Accesso Rapido”

Nella versione 2020.c è stata implementata una funzione per aggiungere il percorso di accesso rapido per salvare i progetti.

Fino alla versione 2020.b era possibile aggiungerle manualmente o con lo strumento copia e incolla il percorso, oggi il collegamento è diretto.

Miglioramenti di normativa

Azioni sulla struttura. Vento

IFC Builder

Esportazione del computo al progetto BIM

A partire dalla versione 2020.c, IFC Builder esporta il computo del progetto, in formato FIEBDC-3 (.bc3) vincolandolo al il progetto BIM presente nella piattaforma BIMserver.center. Questa informazione viene generata in forma automatica, è consultabile dai collaboratori del progetto e si può scaricare per importarla in programmi di computi metrici estimativi.

Dal menù “Esportare” dal pannello “Esportazione in formato IFC” di IFC Builder, l’utente può attivare l’opzione “Esportare computo (FIEBDC-3)”.

Open BIM Model Checker

Novità in Open BIM Model Checker

La versione 2020.c di “Open BIM Model Checker” include novità e nuove prestazioni che migliorano notevolmente il funzionamento del programma: miglioramenti nella visualizzazione del progetto e nella gestione delle incidenze, individuazione automatica di collisioni e presa visione dei documenti del progetto.

Nella pagina Open BIM Model Checker si trovano maggiori informazioni sul suo utilizzo (incluse le nuovi prestazioni del programma). In seguito sono riassunte le novità principali:

Miglioramenti nella visualizzazione

Il programma offre tre opzioni di visualizzazione per facilitare e analizzare il processo di revisione del progetto:

  • Visualizzazione per pianta
  • Visualizzazione per disciplina
  • Visualizzazione per elemento

Nella sezione “Visualizzazione” della pagina di “Open BIM Checker” sono disponibili ulteriori informazioni.

Miglioramenti nella gestione delle incidenze

Sono stati aggiunti strumenti di annotazione al programma per permettere all’utente di disegnare direttamente sul modello 3D (linee, frecce, ellissi, quadrati e note).

Nella sezione “Incidenze-Annotazioni” della pagina “Open BIM Model Checker” si trovano ulteriori informazioni.

Rilevazione delle collisioni (nuovo modulo di Open Model Checker)

"Open BIM Model Checker" genera in forma automatica il rilevamento delle collisioni tra le differenti discipline del progetto. Per esempio, tra il progetto strutturale e impiantistico, rilevando la possibile collisione di una tubazione con un pilastro.

Nonostante "Open BIM Model Checker" sia un software gratuito, il rilevamento delle collisioni ha bisogno della licenza d’uso dell’utente.

Nella sezione “Rilevamento delle collisioni” della pagina “Open BIM Model Checker” sono disponibili ulteriori informazioni.

Accesso e visualizzazione dei documenti del progetto BIM

È stato implementato l’accesso a tutte le informazioni associate ai file IFC esportati da ogni disciplina al progetto vincolato sul BIMserver.center. in questo modo, da "Open BIM Model Checker" sono solo è visibile il modello geometrico ma viene permessa la presa visione di tutta la documentazione associata al progetto (pdf, dwg, ecc..)

Nella sezione “Accesso e visualizzazione dei documenti del progetto BIM” della pagina “Open BIM Model Checker” sono disponibili ulteriori informazioni.

CYPECAD

Pilastri in legno (modulo di CYPECAD)

Con il modulo “Pilastri in legno” CYPECAD può calcolare e dimensionare pilastri in legno di sezione rettangolare e circolare.

Le normative implementate per il dimensionamento e la verifica di pilastri in legno sono:

  • ANSI/AWC NDS – 2015 (ADS) (USA)
  • CIRSOC 601 (Argentina)
  • CTE-DB-SE-M (Spagna)
  • Eurocodice 5
  • Eurocodice 5 Francia
  • Eurocodice 5 Belgio
  • NBR 7190:1997 (Brasile)

Maggiori informazioni su Pilastri in legno.

Opzioni per importare i contorni dei solai nel modello BIM

In CYPECAD sono state implementate varie opzioni per l’importazione dei bordi dei solai:

  • Importare il contorni dei solai con i dati ottenuti da definizioni esplicite (FooPrint)
  • Importare i contorni dei soli con i dati ottenuti dal modello 3D
  • Non importare i contorni dei solai

I modelli architettonici possono contenere differenti informazioni dipendendo dal software e dalla versione che li ha generati. Alcuni software, soprattutto nel modello 3D, esportano la rappresentazione in pianta dei solai (FooPrint). Fino alla versione 2020.b CYPECAD importava la rappresentazione dei solai (FooPrint) solo se fosse definita ed in caso contrario offriva la possibilità di importarlo dal modello 3D.

L’implementazione di queste opzioni di importazione è dovuta agli errori osservati nei file IFC prodotti dall’ultima versione di alcuni programmi, considerando che esportavano i contorni dei solai ma non i contorni dei vuoti

Miglioramenti nell’inserimento e nelle modifiche di pilastri

È stato modificato l’aspetto della finestra di dialogo per l'inserimento e la modifica dei pilastri. La tabella di modifica della geometria per pianta, è stata spostata a destra dei dati dei pilastri.

Con la precedente visualizzazione non era possibile vedere nelle strutture che presentano un numero elevato di piani tutte le piante simultaneamente.

Opzioni per la gestione delle referenze per ordinamento delle travi

Nella scheda Inserimento travi, dal menù scegliere Inserimento travi > Telai > Opzioni > Criterio di ordinamento dei telai sono state aggruppate o aggiunte alcuni opzioni (Opzioni, Riordinare, Assegnare numero, Assegnare riferimento e Assegnazione multipla).

Si ricorda che dalla versione 2020.c i riferimenti degli allineamenti si manterranno anche aggiungendo o cancellando travi.

Opzioni

In opzioni sono state raggruppate strumenti già esistenti come:

  • Criterio di ordinamento dei telai
  • Riferimento base dei telai (Progetto)
  • Riferimento base dei telai (Per gruppi)

Riordinare

Questo strumento ordina i portici in funziona della rispettiva posizione in pianta.

Assegnare numero

Questa opzione serve per assegnare una numerazione di ordinamento differente rispetto a quella generata nel criterio “Generare Ordinamento”.

Assegnare referenza

Questa opzione serve per assegnare un riferimento ad un ordinamento.

Assegnazione multipla

Questo strumento assegna, ad una selezione di allineamenti:

  • Numero
    Si definisce il numero iniziale a partire dal quale di genera la numerazione.
  • Riferimento
    Si definisce il riferimento del primo telaio, a partire dal quale saranno assegnati gli altri riferimenti aumentando l’ultimo simbolo numerico o alfabetico.

Relazione giustificativa dell’azione del vento per le normative "NBR 6123" e "NF EN 1991-1-4/NA"

Nella versione 2020.c è stato implementata la relazione giustificativa dell’azione del vento nel rispetto delle normative:

  • NBR 6123
    Forças devidas ao vento em edificações (Brasil)

  • NF EN 1991-1-4/NA
    Document National d'Application pour la France.
    Eurocode 1: Actions sur les structures.
    Partie 1-4: Actions générales - Actions du vent.

Nelle versioni anteriori era erano già state implementate altre norme e si seguirà con il processo in modo progressivo con altri paesi.

Nella pagina “Relazioni” > “Carichi orizzontali del vento” si possono consultare le norme con le quali CYPECAD lavora attualmente.

CYPECAD / CYPE 3D

Nuove biblioteche di profili

Sono state implementate due nuove biblioteche di profili:

  • Gamma di profili europei (serie di profili adattati alla EN 10365: 2017 ed EN 10056: 2017)
  • Alveare

CYPETHERM EPlus

Sistemi di ACS con vari apparecchi di produzione

Sono stati aggiunti al programma vari sistemi di produzione di ACS. Allo stesso modo di come avveniva in precedenza, nella sezione “Sistemi di ACS” vengono definiti questi apparecchi.

Se in “Parametri generali” è stata selezionata l’opzione “Fabbisogno totale dell’edificio”, l’utente può definire il sistema di ACS dell’edificio direttamente cliccando su “Sistemi di ACS” nello schema.

Se è stata settata la opzione “Fabbisogno per zona termica”, per definire i sistemi di ACS bisogna usare il pulsante della barra delle applicazioni “Nuovo sistema di ACS”. Questa nuova funzione definisce, in un unico passo, i sistemi di ACS che servono le distinte zone dell’edificio.

Sistema di condensazione ad acqua a temperatura definita

All’interno dei sistemi di climatizzazione del tipo “Sistemi di condensazione ad acqua”, è stata aggiunto “Sistema di condensazione ad acqua a temperatura definita”. Questo sistema simula qualsiasi circuito ad acqua o glicole connesso a interscambiatori esterni di condizionatori. Per esempio, è utile per simulare un gruppo di pannelli solari termici o correnti geotermiche. L’utente, dovrà solo definire la temperatura del fluido all’uscita del percorso primario e le caratteristiche della pompa di circolazione.

Questo nuovo sistema è compatibile con i condizionatori e le unità esteriori VRF con condensatori ad acqua o pompe di calore acqua-aria.

Accumulatore di ACS

All’interno dei sistemi di ASC sono stati aggiunti gli accumulatori di ASC, con l’intento di contabilizzare l’effetto delle perdite di calore ed il consumo di energia dell’edificio.

Gli accumulatori di ACS si definiscono attraverso un coefficiente globale di perdita (UA). Il programma offre un assistente per calcolare questo valore UA in funzione delle sue dimensioni e delle caratteristiche dello strato isolante dell’accumulatore. Le perdite di calore prodotte all’interno del serbatoio suppongono un incremento di domanda di energia, che sarà coperta dai generatori termici dello stesso sistema di ACS.

Inoltre è possibile definire un accumulatore associato ad un generatore termico concreto di ACS. In questo modo, le perdite di carico saranno compensate direttamente dall’apparecchio di produzione. É possibile definire termo accumulatori elettrici o pompe di calore per ACS.

Pompa di calore geotermica di VALLANT

A partire dalla versione 2020.c, CYPETHERM EPlus è capace di simulare sistemi di climatizzazione con pompa di calore acqua-acqua, a partire dalla curva di funzionamento del dispositivo. Il programma ha incorporato il catalogo di pompe di calore geotermiche di VAILLANT.

Le pompe di calore geotermiche acqua-acqua si trovano in una nuova categoria all’interno di “sistemi di climatizzazione ad acqua”, nel pannello che sia apre cliccando su “Geotermia”. L’utente può scegliere tra differenti modelli di pompe di calore geotermiche di VAILLANT per riscaldamento (serie geoTHERM) o reversibili (serie flexoTHERM e flexoCOMPACT) e deve specificare le condizioni di lavoro dell’impianto.

La pompa di calore geotermica deve collegarsi ad un sistema a condensazione ad acqua a temperatura definita, disponibile in questa versione del programma 2020.c. questi sistemi simulano le condizioni del fluido in entrata nella pompa di calore, ad esempio il fluido che si arriva da un circuito di pannelli solari termici.

I sistemi di pompa di calore geotermica possono essere collegati a unità terminali tipo radiatori o pavimento radiante ( per il riscaldamento) o a fan coil (per riscaldamento/raffrescamento).

Inoltre, la pompa di calore può essere inserita come generatore termico di ASC, scegliendo tra i vari modelli offerti dal fabbricante.

Dal pulsante Assistente della barra delle applicazioni, il programma aiuta l’utente nella creazione e nella scelta dei sistemi per la produzione di ACS e sistemi di climatizzazione, scegliendo anche le unità terminali, la pompa di calore ed i vari sistemi di condensazione adeguati.

Programas CYPETHERM con motor de cálculo EnergyPlus™ / CYPETHERM LOADS

Materiali e soluzioni costruttive di URSA

All’interno della biblioteca degli elementi costruttivi opachi dell’edificio sono stati inseriti materiali isolanti e barriere al vapore del fabbricante URSA. Nel momento di definire gli strati degli elementi costruttivi, l’utente può cercare all’interno di questo catalogo cliccando sul lodo del fabbricante. Le caratteristiche di questi materiali sono da scheda tecnica.

Inoltre, soluzioni costruttive abituali, con e senza isolamento, finestre, partizioni, muri e pavimenti a contatto con il terreno, solaio interni e coperture. L’utente può importare queste soluzioni cliccando sul logo URSA presente della finestra biblioteche.