Nella finestra di dialogo 2015.j è stato ampliata la “Relazione giustificativa dell’azione sismica” generata da CYPECAD. Alla fine di questa relazione sono stati aggiunti i seguenti paragrafi:
- Taglio sismico per piano
- Taglio sismico combinato e forza sismica equivalente per piano
- Percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto e per piano
- Percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto negli elementi di appoggio
Le risposte massime calcolate per ogni tipologia, di forze e tagli di piano, vengono combinati utilizzando il metodo di sovrapposizione modale CQC per ottenere l’effetto totale in ogni direzione dell’analisi. I risultati vengono presentati sottoforma di tabelle e grafici.
Questa informazione permette all’utente di confrontare l’analisi dinamica realizzata con un’analisi statica equivalente. Questi dati hanno carattere informativo e descrittivo, e forniscono un riferimento grafico intuitivo sul comportamento della struttura. Ciò nonostante è necessario tenere in conto che, per il dimensionamento, il programma realizza un’analisi dinamica completa con espansione modale.
Altra novità che presenta la nuova relazione è mostrare la percentuale di taglio sismico sostenuto per tipo di elemento di supporto. Molte norme antisismiche classificano i sistemi resistenti a sisma come “tipo portico”, “tipo muro” o “tipo duale o misto” in funzione del taglio sismico supportato per ogni elemento.
L’oggetto della classificazione dei sistemi strutturali si traduce nell’attribuzione a ogni categoria della suddetta classificazione un valore numerico che rifletta le caratteristiche di assorbimento e dissipazione di energia della struttura resistente, con il quale viene ridotta l’azione sismica definita.
Nel nuovo paragrafo viene fornita la percentuale di taglio sismico sostenuta dagli elementi di supporto come i pilastri e la percentuale sostenuta dagli elementi di supporto come setti in cemento armato. Per ogni ipotesi di sisma, per piano e negli elementi di appoggio. Questi dati permettono all’utente di verificare la tipologia di sistema resistente considerata nel calcolo, e verificare che la riduzione dell’azione sismica applicata, in base alla suddetta classificazione, sia adeguata.