A partire dalla versione 2020.b il programma realizza verifiche in base al numero di punti d’utilizzo di cui sono dotate le stanze di un edificio. Per farlo è stato creato il pulsante “Stanze”. Bisogna definire 3 passi per poter svolgere la verifica:
- Definire il numero minimo di punti d’utilizzo per stanza
- Assegnare manualmente o in forma automatica le stanze
- Relazioni di calcolo
Definire il numero di punti d’utilizzo per stanza
Dal comando “Opzioni generali” della barra degli strumenti, si accede al nuovo strumento per definire “Numero di punti d’utilizzo per stanza”. In ogni stanza si possono determinare i punti d’utilizzo o i meccanismi minimi richiesti. I valori limite si possono definire attraverso tre criteri: superficie, lunghezza o stanza in generale.
La definizione delle stanze si può ottenere in forma automatica selezionando la normativa corrispondente. Se selezioniamo il paese Spagna il programma carica automaticamente le definizioni degli ambienti definiti nella ITC-BT-25 del REBT.
Assegnare manualmente o in forma automática le stanze
Si possono ambienti gli ambienti importati dal modello BIM alle stanze in due modi:
- Manualmente
Dal pulsante “Assegnare stanza” toccando per ogni ambiante una stanza corrispondente. - Automaticamente
Dal pulsante “Assegnazione automatica del tipo di stanze” il programma analizza gli ambienti e realizza da solo l’assegnazione.
Relazioni di calcolo
Dal pulsante “Consultare Verifiche” e selezionando una stanza, il programma mostra in una finestra di dialogo le relazioni di calcolo rispetto ai criteri dei punti d’utilizzo definiti per la stanza in questione e per il resto degli ambienti.