Cronologia degli aggiornamenti

CYPETHERM HVAC

Rappresentazione dei dispositivi nelle planimetrie

Mediante l’opzione Dispositivi è possibile rappresentare una macchina sulla planimetria. Per il caso di dispositivi VRF, nel caso venga assegnato un riferimento uguale a quello utilizzato per una macchina precedentemente definita nella linguetta Schemi di principio, tutti i campi con il lucchetto aperto saranno sovrascritti con i valori risultanti dalla verifica della suddetta sezione.

Le dimensioni di tutti i dispositivi VRF sono definiti internamente nel programma.

Informazioni di locali nella planimetria

Nella versione 2017.h è stata riorganizzata la finestra di dialogo Preferenze di disegno (Linguetta Planimetrie > sezione Progetto > icona Preferenze di disegno). Nella versione attuale la finestra di dialogo presenta tre icone che permettono di accedere alle varie tipologie di impianto: Distribuzione, Pavimento radiante e Canali. Mediante l’opzione Distribuzione è possibile accedere alle nuove opzioni implementate grazie alle quali è possibile attivare i riferimenti ai locali nelle planimetrie. In questo modo è possibile scegliere le informazioni che si desidera visualizzare nella planimetria. La legenda corrisponde al nome della variabile.

Analogamente a quanto accade per ogni etichetta è possibile spostarla o occultarla mediante l’opzioni omonime ubicate nella barra degli strumenti.

Pavimento radiante

Suddivisione del computo dei circuiti per rotolo

Viene incluso la relazione degli impianti a pavimento radiante, un paragrafo nel quale vengono elencati i rotoli di tubo necessari nell’impianto progettato, dettagliando i circuiti che lo compongono (con l’indicazione dei locali ai quali appartengono) e lo sfrido dei rotoli di tubo.

Dimensionamento del passo dei circuiti

Nella finestra di dialogo di modifica dei circuiti di pavimento radiante è stata implementata la possibilità di selezione automatica del programma del passo dei tubi adeguato nelle zone periferica e occupata dei circuiti (tra quelli disponibili in funzione del sistema) in base alle condizioni definite. Per il momento questa possibilità è disponibile solamente per i circuiti del fabbricante Polytherm.

Sistemi a portata di refrigerante variabile VRF di Toshiba

Nella barra degli strumenti della linguetta Schemi di principio, è stata introdotto il blocco Sistemi di VRF Toshiba, che comprende gli elementi necessari per l’introduzione di sistemi di volume di refrigerante variabile di questo fabbricante.

Unità interne

Le unità interne devono essere posizionate nello stesso spazio da climatizzare, e possono essere: a cassetta, condotti, a parete, a pavimento o soffitto.

Per ogni tipo è presente una serie di dimensioni con i valori della potenza nominale per riscaldamento e raffrescamento. Questa potenza nominale viene corretta dal programma in funzione delle condizioni interne di progetto, la lunghezza dei tubi e in ultimo, in base alla potenza dell’unità esterna selezionata. Nel pannello vengono mostrate i valori dei carichi termici delle condizioni di progetto dello spazio da climatizzare, che vengono utilizzati dal programma per verificare la conformità dell’unità selezionata.

Unità esterne

Tutta la rete di unità interne viene connessa mediante tubi alla macchina esterna, che può essere di tipo Pompa di calore (2 tubi) o con Recuperatore di calore (3 tubi). La selezione di un tipo o dell’altro, determina il tipo di sistema impiantistico.

  • Unità esterna pompa di calore
    In questo tipo di sistema a 2 tubi, la macchina esterna fornirà caldo o freddo a tutte le unità interne contemporaneamente.
  • Unità esterne
    In questo tipo di sistema a 3 tubi, la macchina fornirà raffrescamento ad alcune unità interne e riscaldamento ad altre in maniera simultanea. Affinché ciò sia possibile, è necessario installare a monte di ogni unità interna, un selettore di flusso (FS – Flow Selector).

Tubi di refrigerante

I tubi vanno disposti in maniera unifilare e il programma seleziona i diametri corrispondenti in funzione della somma dei coefficienti di capacità delle unità a valle (ovvero della capacità termica che trasportano) e della situazione dei tubi nel sistema.

Selettori di flusso

I selettori di flusso sono dei dispositivi installati nei sistemi a 3 tubi, ovvero quando è presente una unità esterna con recupero di calore. Questo dispositivo presenta 2 tubi lato utenza (che lo collegano con l’unità interna) e 3 tubi lato generazione. La sua funzione è quella di alimentare le unità interne con gas o liquido refrigerante, a seconda delle necessità termiche del locale.

Derivazioni

Ogni volta che viene realizzata una biforcazione in tubo principale, viene generata la ramificazione mediante una derivazione. Non è presente un’icona specifica poiché la realizzazione e la selezione dei diametri corrispondenti vengono effettuate automaticamente dall’applicativo.

Collettori

In alcune occasioni si presenta la necessità di alimentare, a partire dal tubo principale, varie unità interne posizionate a distanze simili. In questi casi è conveniente posizionare un collettore con 4 o 8 uscite piuttosto che realizzare varie derivazioni molto vicine sullo stesso tubo principale.

Output

Selezionando l’opzione Relazioni, è possibile accedere ad una relazione dei risultati di calcolo che contiene tutte le informazioni relative al sistema impiantistico: computo degli elementi, soddisfacimento delle verifiche, potenze di riscaldamento e raffrescamento corrette e schema unifilare.

Pavimento radiante

Pavimento radiante Polytherm

A partire dalla versione 2017.f vengono incorporati i sistemi di climatizzazione a pavimento radiante di Polytherm. L’utente può selezionare e utilizzare tutti i sistemi proposti da Polytherm nel catalogo attuale.

Etichette di circuiti e collettori

Viene aggiunta la possibilità di configurare le etichette dei circuiti e dei collettori di pavimento radiante. Tramite l’opzione corrispondente, l’utente può selezionare i dati da inserire nelle etichette generate per questi elementi dell’impianto.

Canali

Configurazione della generazione di unioni dei canali

La selezione del tasto Generare unioni permette l’accesso ad una nuova finestra di dialogo che permette di configurare questo processo di generazione delle unioni dei canali:

  • Cancellare unioni esistenti
    Permette di eliminare tutte le unioni disposte dall’utente prima della generazione automatica. Le nuove unioni vengono generate d’accordo con le dimensioni dei tratti da connettere.
  • Generare in tutte le planimetrie

Intersezioni tra condotti e pilastri

Nel caso siano presenti incidenze tra i pilastri del modello BIM e i canali dell’impianto, il programma avvisa l’utente tramite dei messaggi di errore.

Corpi scaldanti

Individuazione delle finestre del modello BIM durante la generazione automatica dei corpi scaldanti

A partire dalla versione 2017.e è stata implementata la possibilità di generare automaticamente i corpi scaldanti. Selezionando questa opzione, il programma dispone al di sotto delle finestre un corpo scaldante con caratteristiche di default, grazie all’interpretazione del modello BIM.

Cliccando l’opzione dimensionare, il programma seleziona il numero di elementi necessari in ogni radiatore, per soddisfare i carichi termici di riscaldamento.

Descrizione dei parametri termici dei corpi scaldanti

Viene agevolata la definizione delle caratteristiche dei corpi scaldanti sostituendo la temperatura media, richiesta fino alla 2017.e, con le temperature di mandata e ritorno.

Temperatura interna di progetto dei corpi scaldanti

Ai corpi scaldanti viene associata la temperatura interna di progetto del locale nel quale vengono posizionati. L’utente può bloccare la suddetta temperatura nella finestra di dialogo di definizione delle caratteristiche dei corpi scaldanti.

Pavimento radiante

Individuazione di porte e pilastri del modello BIM durante la generazione automatica del pavimento radiante

Con l’opzione Generazione automatica di pavimento radiante il programma individua, già da versioni precedenti, il programma individua gli spazi nei quali è stata definita la temperatura di progetto per climatizzazione e genera il circuito di pavimento radiante.

A partire dalla versione 2017.e questa generazione interpreta nel modello BIM i pilastri come elementi di ostacolo e le porte come punto di ingresso del tracciato di pavimento radiante.

Per ottenere il calcolo della superficie e della potenza generata da ogni circuito è necessario effettuare il calcolo o il dimensionamento.

Flussimetri nei collettori

È stata implementata la possibilità di utilizzare misuratori di portata nel bilanciamento idraulico dei collettori del pavimento radiante, nel caso siano presenti solamente le valvole di bilanciamento.

Tubazioni di connessione circuito-collettore

È stata implementata la possibilità di utilizzare misuratori di portata nel bilanciamento idraulico dei collettori del pavimento radiante, nel caso siano presenti solamente le valvole di bilanciamento.

Modello BIM

Importazione di pilastri, porte e finestre

In CYPETHERM HVAC è possibile importare pilastri, porte e finestre definiti nel modello BIM. Questa funzionalità è tenuta in considerazione nell’inserimento degli elementi dell’impianto, oltre che agevolare la comprensione del modello architettonico sul quale si sta lavorando.

Eliminare unioni dei condotti

Sotto all’opzione che permette di generare le unioni dei condotti  (implementato nella versione precedente, 2017.c) è stato implementata l’opzione Eliminare unioni , che permette di eliminare le unioni desiderate. L’eliminazione delle unioni richiede sue passaggi:

  • Selezione dell’unione da eliminare
    Con il tasto sinistro del mouse selezionare una ad una, mediante una finestra di cattura o con entrambi i procedimenti contemporaneamente, le unioni che si desidera eliminare.
  • Conferma dell’eliminazione
    Una volta selezionate tutte le unioni che si desidera eliminare è necessario effettuare la conferma cliccando il tasto destro del mouse.

Generazione automatica dei riferimenti per gli elementi della rete

A partire dalla versione 2017.d, CYPETHERM HVAC genera, durante il processo di calcolo, i riferimenti di tutti gli elementi della rete (condotti, unioni – curve, biforcazioni e raccordi- e griglie), in modo tale che rimangano identificati sia in pianta che nella relazione dei condotti.

FAN-COILS. Calcolo e selezione

A partire dalla versione 2017.c, analogamente a quanto succede con altri elementi, ogni fan-coil che viene incorporato alla planimetria nella schema di principio, dispone di un pannello di proprietà nel quale è possibile specificare il tipo di elemento, i carichi da soddisfare, le temperature di lavoro, la portata di ventilazione, ecc. Il programma calcola il carico termico corretto con le condizioni dell’aria di ventilazione e verifica se il modello di fan-coil selezionato dispone di potenza sufficiente per soddisfare i suddetti carichi.

In Opzioni generali è disponibile la biblioteca di fan-coil con le potenze nominali di ogni modello, la portata d’aria del ventilatore, ecc.